Didattica e vicinanza
Ottanta ragazzini delle elementari e delle medie che studiano il loro territorio: la loro aula è il sagrato del Tempio da cui possono leggere le pieghe delle valli, l’arco delle montagne, le tipologie di edifici e materiali… Poi si muovono a piedi, per conoscere un glossario tutto nuovo per la loro generazione: un crocicchio, un oliveto, un capitello, un orto, un muro a secco, una carrareccia, un colmello… Imparano a orientarsi, a prevedere le distanze, a misurare le forze, a scollinare, a tenersi l’uno con l’altro, a poggiare il piede su terreni diversi, ad essere prudenti, ad annusare l’umidità dell’aria, a osservare le nuvole e a interpretarne il linguaggio misterioso… Salutano Mario che li incontra all’ingresso della borgata medievale dei Marconi, salutano i nonni che li seguono incuriositi dal giardino della Casa di riposo e risalutano il Tempio quando tornano per il merendino… Anche questo càpita al Centro Estivo del Cavanis.
