E’ stata una festa, una grande festa inclusiva
La Due-Giorni di “6InsuperAbile”, il 27 e 28 maggio 2023, si è caratterizzata per una serie di attività e competizioni sportive senza precedenti. Ne citiamo alcune:
“ABI RUGBY INTEGRATO” è un tipo di rugby inclusivo per atlete ed atleti con disabilità intellettivo-relazionale: da poco nato nella nostra Regione, ha l’obiettivo di portare l’attuale numero di 10 Club impegnati in attività integrate a 30 Club entro il 2025, facendo dell’area Veneto-Trentino-Alto Adige la prima in Italia per numero di praticanti e società coinvolte.
“BASKIN” è una nuova attività sportiva che si ispira al basket ma ha caratteristiche particolari ed innovative. Un regolamento, composto da 10 regole, ne governa il gioco conferendogli caratteristiche incredibilmente ricche di dinamicità e imprevedibilità; per esempio: uso di più canestri: due normali e due laterali più bassi; possibilità di sostituzione della palla normale con una di dimensione e peso diversi; ogni giocatore ha un ruolo definito dalle sue competenze motorie e ha di conseguenza un avversario diretto dello stesso livello ecc). Questo nuovo sport è stato pensato per permettere a giovani normodotati e giovani disabili di giocare nella stessa squadra (composta sia da ragazzi che da ragazze!).
“BOOT CAMP” (animato dai Lagunari del Battaglione San Marco) un percorso ludico di psico-motricità per tutti i livelli di abilità.
“PARAGOLF” il golf è una delle pochissime discipline sportive che permette ad atleti disabili e atleti normodotati di gareggiare nello stesso team, sugli stessi campi, con il medesimo regolamento.
“CALCIO A 5 UNIFICATO” un esempio eccellente di integrazione in ambito sportivo: nella stessa squadra, infatti, giocano Atleti (ragazzi con disabilità) e Partner in rapporto di 3 a 2. Esistono speciali regole che impediscono ai Partner di “emergere” e che permettano agli Atleti di essere valorizzati al massimo.
“LABORATORI ARTISTICI” nei due principali musei del territorio altotrevigiano, la Gypsotheca di Possagno, il Museo Casa Giorgione di Castelfranco.
“FOOTBIKE” una nuova disciplina sportiva, chiamata anche monopattino sportivo: si pratica con una bicicletta con ruote pneumatiche e freni, ma senza di pedali, sella, cambio e catena. Il suo speciale telaio ha un predellino fra le due ruote: qui va posto un piede, mentre l’altro spinge in avanti appoggiandosi sul terreno.
“PARAKARATE” si riferisce ad una modalità di Karate in cui sono state stabilite regole di competizione per ospitare gare leali tra gli atleti con disabilità: l’attività vuole sviluppare l’antica disciplina del “KATA” per atleti su sedia a rotelle, atleti ipovedenti e atleti con disabilità mentali.
“TEAM SPECIA-MOTO”… due giri di pista in moto per disabili e normodotati: i ragazzi erano elettrizzati….





I Sindaci e le Autorità di 6 Insuperabile
Edizione dopo edizione, oltre ai Dirigenti delle scuole del Territorio e ai dirigenti delle diverse discipline paralimpiche, altre autorità intervengono e si affiancano per collaborare e dare prestigio a 6 Insuperabile: amministrazioni comunali con i sindaci (ne abbiamo contati 5 alla Cerimonia di apertura, a Possagno, il 27 maggio scorso), l’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin, la Questore di Treviso Manuela De Bernardin Stadoan, Francesco Zerilli dirigente Superiore della Polizia di Stato (comando di Polizia Ferroviaria per il Veneto), Davide Giorgi delegato del Comitato Paralimpico di Treviso ecc. Questa grande attenzione a 6InsuperAbile dimostra la validità del progetto che mira a integrare tutte le persone soprattutto quelli che partono svantaggiate; inoltre vuole includere e superare tutte le abilità, attraverso lo sport, la musica, l’arte.



6 InsuperAbile, il potente esercito dei Volontari
Atleti, studenti, autorità, sponsor, giornalisti, pubblico, operatori, accompagnatori, assistenti, allenatori…: la terza edizione di 6InsuperAbile ha contato quasi 1500 presenze a Possagno nelle moltissime attività sportive organizzate il 27 e il 28 maggio per mostrare che l’integrazione, l’inclusione e il superamento di tutte le abilità è auspicabile. Ma 6 Insuperabile è stato anche possibile grazie a un’ottantina di volontari che hanno organizzato le attività sportive, regolato il traffico, gestito le manifestazioni e l’ordine, curato l’immagine, allestite e manutentate le strutture, accolto gli ospiti, preparato le tavole… Un grande e caloroso grazie a tutte queste persone: il loro contributo è stato essenziale per la migliore riuscita di tutta la manifestazione.







6 InsuperAbile vive anche grazie agli sponsor
Da quando è nata, tre anni fa, la promettente esperienza di 6InsuperAbile vive anche grazie ai finanziamenti che gli sponsor le assicurano per poter organizzare al meglio le numerose iniziative: i main sponsor (Bonanno immobili, Brombal luxury metal windows and door, Zanatta Vetro), i gold sponsor, i silver sponsor e gli event partner vanno non solo ricordati ma soprattutto ringraziati (elenco completo in web: 6insuperabile.it/sponsor/) per la sensibilità finora dimostrata e per promuovere il progressivo allargamento delle contribuzioni in vista della costruzione di In-Cavanis, il primo Centro Polifunzionale dedicato alla Preparazione Paralimpica di Eccellenza che si conta di realizzare a Possagno (nella sede dell’ex Alberghiero) per il 2026, in occasione delle Paralimpiadi Milano Cortina.



Il Cavanis a 6InsuperAbile
Lo sappiamo tutti che 6InsuperAbile è nato al Cavanis di Possagno da un gruppo di ex allievi e da una fondazione che porta il nome di Basilio Martinelli un padre Cavanis che ha insegnato materie classiche nel liceo di Possagno. E dalla prima edizione del 2021, il Cavanis c’è a 6 Insuperabile: il preside, il direttore, i docenti, le segretarie ma soprattutto tanti e tanti studenti che hanno lavorato ore e ore gratuitamente di sabato e di domenica: lo hanno fatto con entusiasmo e determinazione, competenza e “leggerezza”. Grazie, grazie di cuore: se l’evento ha avuto successo è anche grazie a loro.





l senso di questa terza edizione di 6Insuperabile
La terza fantastica edizione di 6InsuperAbile 2023 è terminata la sera di domenica 28 maggio 2023 con il memorabile e gremito Concerto nel Tempio canoviano di Possagno. E’ già tempo di bilanci sia dei fondi raccolti per In-Cavanis (il centro d’eccellenza per la riabilitazione paralimpica che dovrebbe nascere a Possagno entro il 2026), sia delle presenze di pubblico e di studenti, sia per la risonanza che ha avuto il grande evento nei media e nei social. Ma c’è un altro bilancio che va fatto e che sicuramente è positivo: si tratta della grande diffusione che si è percepita del messaggio, culturale e morale, di inclusione di tutte le abilità. La nostra società, i nostri ambienti e in generale tutto il Mondo potranno vivere un’epoca nuova fondata sulla pace, il realismo ottimistico e la fratellanza se sapranno includere e superare tutte le abilità.

