Una vita attorno al Cavanis
Il piccolo Adamo Lavina era arrivato dall’Alpago a Possagno nel 1955 per frequentare da convittore del Collegio Canova la quinta elementare, sotto la guida del maestro Tommasetto che lo istruì fino alla licenza elementare raggiunta con gli esami di Stato sostenuti presso le locali scuole comunali poste lungo lo stradone del Tempio. Adamo poi proseguì con le scuole medie, sempre dai padri Cavanis (all’epoca gli insegnanti erano tutti religiosi: il rettore dell’Istituto era padre Giuseppe Panizzolo mentre il confessore era il buon padre Basilio Martinelli che gli raccomandava spesso “si’ bon, si’ bon…!”). Alla fine degli esami di licenza media, forse i genitori avrebbero voluto che Adamo proseguisse gli studi nel liceo Calasanzio costruito una decina d’anni prima a sud del Collegio ma il ragazzo manifestava già allora una spiccata inclinazione per gli studi tecnici: pur conservando un affettuoso legame con il Collegio di Possagno, egli cominciò quindi a frequentare il corso di perito edìle nell’Istituto Tecnico Industriale di Belluno dove si diplomò nel 1966. Passò presto a fare il servizio militare, degli alpini: la sua caserma era a Torino e proprio nel capoluogo piemontese, per una di quelle misteriose combinazioni della vita, Adamo incontrò la giovane (e bella) Giannina Zannoni, originaria di Onigo di Pederobba, che si trovava a Torino in visita a una parente. Adamo e Giannina si conobbero, si innamorarono e, finito il servizio militare di lui, si sposarono. Dove? Non in Alpago e neanche ad Onigo: i due promessi chiesero (e ottennero) dal parroco di allora, don Angelo Campagnaro, di potersi sposare nel Tempio di Possagno, in quella stessa maestosa chiesa in cui il piccolo Adamo aveva partecipato alle funzioni di inizio e fine di quattro anni scolastici. A celebrare la messa nuziale intervenne un padre Cavanis, Gioachino Sighel, che ebbe per i due giovani sposi parole di consolazione e di benedizione. Era il 29 aprile 1973. A distanza di 50 anni, il 29 aprile 2023, Giannina e Adamo, hanno voluto tornare a Possagno per celebrare la messa del 50° anniversario di matrimonio, con tutta la loro famiglia che negli anni è cresciuta operosa e felice. Il celebrante è stato padre Diego Spadotto, attuale rettore della nostra scuola; il rito si è tenuto nella chiesetta del Collegio Canova, accanto alla tomba del venerabile padre Basilio che per anni era stato padre spirituale di Adamo. Era visibile nei due sposi e nei loro famigliari la commozione per questo importante traguardo raggiunto: davanti all’altare, le prove e le soddisfazioni della vita si sono fuse in un unico rendimento di grazie.