La spiritualità nella canzone di Michielin e di Fedez
Ogni anno, molti teologi (primo fra tutti il card. Ravasi) cercano i richiami a Dio, alla spiritualità e alla fede nelle canzoni di Sanremo. La rivista web, di ispirazione cattolica, “Retesicomoro” sulla canzone di Francesca Michielin (ex allieva del Cavanis di Possagno) e di Fedez, scrive: “In Chiamami per nome, la coppia artistica Francesca Michielin e Fedez afferma che, quando due persone si trovano davvero in sintonia, le parole e le promesse non servono più, tanto che basta solo chiamarsi per nome. Anche nelle difficoltà, insieme si può rinunciare a tutto, perché quello che conta è il conforto spirituale (espresso dal verso «In ascensore spreco un segno della croce, e quindi?) e il nutrimento per l’anima («Sotto questo temporale / piove sulla cattedrale./ Rinunceremo all’oro / scambiandolo per pane.»