PER CHI NON SI PERDE MA CI CREDE ANCORA
Alle origini del sole
agli albori delle stelle
nasceva Gaia
una forza sovrumana, la natura.
Una melodia, la più pura.
Una foglia la nostra creatura,
flebile al vento, guidata da Eolo
con portento.
Una spira di vento.
Un terreno puro e duro.
Un filo d’erba verde
per chi non si perde
per chi ci crede ancora.
Questa poesia (titolo: “Gaia verde erba”) è di Federico Pegoraro, ex allievo dell’Istituto Cavanis di Possagno (Maturità scientifica, 2016): ha ricevuto una menzione speciale dalla giuria del premio letterario “Onigo Mura Bastia” nella cerimonia di premiazione che si è tenuta domenica 12 settembre scorso.
